Modello logico

Passare dal modello concettuale al modello logico

  1. Entità Devo eliminare tutti gli attributi composti
    Dipendente(matricola, nome, cognome, via, numero, città)
  1. Relazione n:n
    Studente(matricola, nome, cognome)
    Materia(nome, descrizione)
    esame(matricola, nomeM, data, voto)
    	con v.i.r. di matricola con matricola di Studente
    	con v.i.r. di nome con nome di Materia 
  1. Relazione 1:n
    Preside(cf, nome, cognome)
    Studente(matricola, nome, cognome, cf)
    	con v.i.r. di cf con cf di Preside
  1. Relazione 1:1
    • con cardinalità minima = 1
      Presidente(codiceP, nome, cognome)
      Stato(nome, descrizione, codiceP)
      	con v.i.r. di codiceP con codiceP di Presidente
    • con cardinalità minima = 0
      Persona(cf, nome, cognome)
      Auto(targa, modello, cf)
      	con v.i.r. di cf con cf di Persona

      In questo caso abbiamo messo il cf di Persona all'interno di Auto poichè un'Auto ha sempre un proprietario. Se avessimo fatto il contrario il campo targa messo dentro a Persona sarebbe potuto risultare vuoto in alcune tuple.

    • con entrambe le cardinalità minime = 0
      Impiegato(codI, nome, cognome)
      Dipartimento(codD, nome, codI)
      	con v.i.r. di codI con codI di Impiegato

      Inserisco la chiave dentro Dipartimento poichè ipotizzo abbia meno tuple

  1. Entità deboli (con chiave esterna)
    Università(nome, città)
    Studente(matricola, nomeUni, nome, cognome)
    	con v.i.r. di nomeUni con nome di Università
  1. Relazione IS-A Prima di passare al modello logico bisogna ristrutturare la relazione IS-A
    1. Ristrutturazione a superclasse (entità padre) In questo caso rimane solo l'entità padre che assorbe gli attributi e relazioni delle entità figlie e aggiunge un campo per distinguerle
    1. Ristrutturazione alle sottoclassi (alle entità figlie) In questa ristrutturazione rimangono solo le entità figlie che assorbono chiave e attributi dell'entità padre. Importante: in questo caso non posso usare la ristrutturazione alle sottoclassi poichè la mia relazione è di tipo parziale e questa ristrutturazione me la trasforma a totale. Posso applicarla a relazioni IS-A totali.
    1. Ristrutturazione ad entità deboli La ristrutturazione ad entità deboli è sempre possibile ed è consigliabile utilizzarla quando le entità figlie sono fortemente specializzate.

Note